La mostra è stata prorogata fino al 13 Marzo. Gli orari di visita al pubblico rimangono invariati: dal lunedì al venerdì, ore 9.00-17.00.
“Sulle tracce della Memoria”, così la curatrice della mostra, Elisabetta Giovagnoni, “è un progetto di carattere storico-didattico, che sto attualmente proponendo a varie scuole. Frutto di una riflessione personale sulle deportazioni avvenute a Roma nel periodo dell’occupazione nazista della città – che non avvennero solo al Ghetto ma a tappeto in ogni quartiere – questa mostra rappresenta il mio desiderio di voler contribuire a sensibilizzare sull’importanza da attribuire alla Memoria, perché per non dimenticare è doveroso ricordare.”
La mostra prende spunto dal progetto più ampio di Gunter Demnig, che dal 1993 ad oggi ha posizionato 45 mila pietre d’inciampo in tutta Europa. In Italia l’iniziativa è stata voluta dall’Associazione Arte in Memoria, che dal 2010 cura il progetto “Memorie d’inciampo”. In sei edizioni sono state posizionate solo a Roma più di duecento pietre d’inciampo, mercoledì 7 gennaio 2015 le ultime venti.
Elisabetta Giovagnoni
Elisabetta Giovagnoni è nata a Roma il 15/03/1968 dove si è laureata in storia dell’arte moderna alla Sapienza nel 1995. Le prime esperienze nelle segreterie organizzative di mostre d’arte contemporanea iniziano già prima della laurea. Fino al 1996 lavora presso la galleria di Paolo Sprovieri a Roma e dal 1999 è impegnata nell’organizzazione e curatela di alcune mostre di giovani artisti. Dal 1998 al 2000 è assistente personale di Carla Panicali, fondatrice negli anni ’60 della sede storica della Marlborough Gallery. Dal 2000 al 2007 è titolare della “galleria 9 via della vetrina contemporanea”, con la quale ha partecipato a diverse edizioni di Artefiera Bologna e con cui nel 2004 ha vinto un “ABO d’argento”, il riconoscimento personale di Achille Bonito Oliva per il lavoro svolto nella promozione di giovani artisti come migliore gallerista dell’anno. Da febbraio 2014 Elisabetta Giovagnoni è “Arteealtro“, con cui ha creato il format “Affittasi/Vendesi“, brevi mostre in case o altri spazi in offerta sul mercato immobiliare replicabili in varie città italiane e straniere.
www.arteealtro.it