VIGILIA | Daniel Kehlmann

La pièce „Heilig Abend / Vigilia“ di Daniel Kehlmann, rappresenta l’Austria all’edizione 2023 della rassegna di drammaturgia internazionale contemporanea “In altre parole”. Il testo, per la traduzione di Ramona Pellegrino, viene interpretato da Miriam Mesturino e Francesco Montanari. La lettura scenica è a cura di Marcello Cotugno.

Dalla pagina web del Teatro Manzoni:

In questo “dramma per due attori e un orologio”, l’azione si svolge in una stanza quasi spoglia, in cui un uomo interroga una donna su quanto è accaduto il giorno prima. Thomas sa già molte cose di Judith, ha persino frugato nel suo computer, al punto da aver letto di un’azione fissata per la mezzanotte del 24 dicembre. L’uomo sospetta dunque che la donna e i suoi complici abbiano collocato in città una bomba da far esplodere quella sera stessa, cioè la sera della vigilia di Natale. Il serrato e avvincente dialogo fra i due avviene in tempo reale, mentre i minuti implacabilmente scorrono.

Così la casa editrice Thomas Sessler presenta il lavoro:

«Sono le 22.30 del 24 dicembre. Una donna, un uomo, un interrogatorio. L’uomo sostiene che la donna voglia compiere un attacco terroristico progettato per mezzanotte. Insieme al suo ex-marito. Che c’entra una donna che detiene la cattedra di Filosofia con il pensiero jihadista? Tutto potrebbe ancora essere evitato. Ma la donna nega tutto. Il tempo scorre. La pièce natalizia per nulla contemplativa di Daniel Kehlmann: avvincente, fortemente politica, ha qualcosa di “Mezzogiorno di fuoco”.»

Cenni biografici

Daniel Kehlmann

Laureato in Filosofia, ha la doppia nazionalità austro-tedesca. Ha pubblicato romanzi che sono stati tradotti in decine di lingue ed è noto a livello internazionale soprattutto per La Misura del mondo, racconto immaginario di ambientazione ottocentesca edito in Italia da Feltrinelli. I suoi romanzi raggiungono stabilmente la vetta delle classifiche di vendita e spesso sono stati adattati per il cinema e la televisione. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, sia per la narrativa che per il teatro.

Miriam Mesturino

Ha debuttato come attrice all’età di 8 anni e da allora ha sempre esercitato questa professione a livello nazionale, collaborando parallelamente con la realtà imprenditoriale di famiglia nella programmazione dei teatri. Attualmente dirige una propria compagnia di prosa, DianAct Produzioni.

Francesco Montanari

Diplomatosi presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, diventa famoso per la sua partecipazione, nel ruolo del “Libanese”, in Romanzo criminale (serie tv). Attivo in teatro, cinema e tv, viene premiato come miglior interprete maschile all’edizione 2018 del Cannes International Series Festival per il suo ruolo ne Il cacciatore.

In altre parole

La rassegna, giunta alla sua XVIII edizione, è finalizzata a promuovere la conoscenza di testi contemporanei inediti in Italia provenienti da altri paesi, con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori. Questa edizione è a cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani.

Per maggiori info: https://teatromanzoniroma.it/programma/in-altre-parole-4/