TRA RUMORE PRIMIGENIO ED ARMONIA DELLE SFERE – Laboratorio sulla musica di Herman Nitsch

© Archivio Nitsch

WORKSHOP

Una full immersion nel mondo filosofico-musicale di Hermann Nitsch. Il seminario prevede il modulo teorico, con la discussione dei testi e l’ascolto guidato delle opere, e la pratica musicale, volta alla realizzazione collettiva di un’azione sonora in omaggio al Maestro, come conclusione dell’evento.

Così il Museo Nitsch presenta il laboratorio a cura di Leopoldo Siano, assistito da Shushan Hyusnunts:

“Il Teatro delle Orge e dei Misteri di Hermann Nitsch è concepito come un’esperienza totalizzante per tutti e cinque i sensi. Le sue radici sono essenzialmente filosofiche e musicali. Nitsch riceve gli impulsi fondamentali per il suo Gesamtkunstwerk non soltanto dalla tragedia greca, dalla filosofia dei presocratici e di Nietzsche, dalla psicoanalisi di Freud e Jung, dal taoismo e dal buddismo zen, dagli scritti mistici di Meister Eckhart, dal tachisme e dall’action painting, ma anche dai drammi musicali di Richard Wagner, dal sinfonismo tedesco, dalla musica sperimentale del secolo ventesimo e dal Mysterium, l’irrealizzata visione di Scriabin.

Il 6-Tage-Spiel, un rito teatrale cosmico dalla durata di 6 giorni e 6 notti (senza interruzione) e centro nevralgico del pluriennale lavoro di Nitsch, è strutturato come una gigantesca sinfonia in 6 movimenti. Nitsch non è soltanto uomo di teatro, poeta, pittore e filosofo, ma è anche compositore. Oltre alla musica per le sue azioni, scrive ‘musica assoluta’: opere per orchestra, per ensemble, per organo eccetera. Per Nitsch le origini della musica stanno da una parte nell’eccesso sonoro, nel grido e nel rumore, dall’altra nell’idea contemplativa dell’armonia delle sfere.

Il seminario ha la durata di 5 giorni, 6 ore al giorno con orari 10-13 e 15-18 ed è rivolto soprattutto a studenti di musica e di arte, ma resta aperto a chiunque è interessato a saperne di più sulla musica di Nitsch e a sperimentare con il suono.”

programma

cenni biografici 

Leopoldo Siano (Dr. phil.)

Dopo gli studi musicologici e filosofici tra Italia (Roma e Cremona) e Germania, nel 2009 si stabilisce a Colonia dove nel 2012 termina il dottorato di ricerca sull’ultimo ciclo compositivo di Karlheinz Stockhausen Klang. “Die 24 Stunden des Tages” (Suono. Le 24 ore del giorno, pubblicato dalla casa editrice viennese Der Apfel nel 2013 e vincitore del prestigioso premio Offermann-Hergarten). Dal 2012 è docente presso l’Istituto Musicologico dell’Università di Colonia (Facoltà di Filosofia). L’ascolto come “esperienza dell’essere” è il fulcro dei suoi interessi e delle sue attività. È attivo internazionalmente con conferenze e pubblicazioni in diverse lingue (tedesco, italiano, inglese, francese). Pratica e insegna il canto armonico che ha studiato con il monaco zen e artista transverbale Michael Vetter. Nel 2015 fonda a Kürten il Centro di Phonosophia (= “conoscenza attraverso il suono”) impegnandosi nella diffusione di una nuova cultura del silenzio e dell’ascolto consapevole con workshop e azioni sonore (www.phonosophia.de). Tra i suoi mentori spirituali e figure ispiratrici figurano Giuseppe Sinopoli, Marius Schneider, Karlheinz Stockhausen, Michael Vetter, Jean-Claude Eloy, Mary Bauermeister, Giacinto Scelsi, John Cage, La Monte Young e (last but not least) Hermann Nitsch. Il 29 giugno 2016 tiene una conversazione pubblica con il Maestro Nitsch all’Università di Colonia in occasione di un suo corso semestrale sulla musica del Teatro delle Orge e dei Misteri. Attualmente lavora ad un nuovo libro intitolato “Musica e Cosmogonia (dall’epoca barocca ad oggi)”.

Shushan Hyusnunts (M.A.)

Al termine dei suoi studi pianistici e musicologici al Conservatorio della città natia Yerevan (Armenia) nel 2012 si trasferisce in Germania. Nel 2016 consegue la laurea (Master of Arts) all’Università di Colonia con una tesi sulla filosofia del suono nelle opere orchestrali di Giacinto Scelsi. Insieme a Leopoldo Siano nel 2015 fonda il Centro di Phonosophia. Nel semestre estivo 2017 tiene un corso sulla musica tradizionale armena all’Università di Colonia. Attualmente lavora alla sua tesi di dottorato sul compositore rumeno Horatio Radulescu.

MODALITÀ D’ISCRIZIONE

La quota di partecipazione è di 100 euro.

Per chi è fuori sede, la residenza di Casa Morra mette a disposizione camere doppie al costo complessivo di 80 euro.

Conferma partecipazione via email all’indirizzo info@fondazionemorra.org e versamento quota iscrizione sul conto corrente bancario: Istituto di Scienze delle Comunicazioni Visive – ISCV – BANCA: UNICREDIT BANCA S.p.a. – Filiale Napoli, Via Riviera di Chiaia, 102-103 – IBAN: IT49T0200803479000401073706 – BIC CODE: UNCRITM101D