Schallfeld Ensemble

concerto

Su invito del Forum Austriaco di Cultura, Schallfeld sceglie di portare a Roma un concerto in grado di rappresentare tre diverse generazioni di compositori austriaci, all’interno di un programma che rispetta il carattere e la vocazione dell’ensemble all’apertura internazionale.

“Tra le molte nazionalità che hanno dato vita al Schallfeld Ensemble, quella italiana è rappresentata da ben cinque membri. Questo concerto acquista così un significato speciale, permettendo ad alcuni di noi di ‘tornare a casa’, questa volta come parte di una realtà internazionale frutto di importanti scambi musicali e umani. Un gruppo compatto in cui le molteplici nazionalità e i diversi vissuti hanno rappresentato un prezioso punto di partenza.

Questo concerto – reso possibile dalla collaborazione con Sound of Wander, il Forum Austriaco di Cultura Roma e il conservatorio Santa Cecilia di Roma – riflette, però, anche la natura austriaca dell’ensemble, ovvero della nazione che ci ha permesso di nascere e crescere costantemente. Buona parte del programma, infatti, è rappresentata da musiche di compositori austriaci di diverse generazioni ed estetiche. Nel corso della serata Schallfeld suonerà il Quartetto op. 22 di Anton Webern, famoso anche per la sua inusuale strumentazione che – oltre a prevedere clarinetto, violino e pianoforte – si serve di un sassofono tenore. Accanto a questo capolavoro della seconda Scuola di Vienna, Schallfeld presenterà Tria ex uno, pezzo – trascrizione da Josquin Desprez, di Georg Friedrich Haas, professore per molti anni all’Università della musica di Graz e ora insegnante di composizione alla Columbia University di New York. La musica delle giovani generazioni sarà rappresentata da due composizioni entrate ormai stabilmente nel repertorio dell’ensemble: il virtuosistico quartetto Lagrein del compositore quarantenne Johannes Maria Staud e l’energica Lady Mcbeth di Denovaire. Quest’ultimo pezzo prevede dei momenti di improvvisazione guidata, una pratica molto frequentata dal gruppo.

Durante il concerto ci sarà posto anche per l’esecuzione di ío del trentenne Andrés Gutiérrez Martínez. Nato in Messico, Andrés ha completato i suoi studi in Austria ed è stato uno dei membri fondatori di Schallfeld.

La serata si chiuderà con It del compositore francese Franck Bedrossian. Questa composizione richiede un grande virtuosismo sia al singolo strumentista, sia all’intero ensemble, e riveste per noi un’importanza fondamentale: il suo organico, infatti, corrisponde esattamente a quello di Schallfeld. Nel 2014, la lavorazione di questo pezzo alla presenza del compositore è stata la prima vera occasione per misurarci con una realtà lavorativa e artistica di alto livello, trasformando definitivamente un gruppo di amici in un ensemble professionale.” (Lorenzo Romano, compositore e cofondatore del Schallfeld ensemble)

SCHALLFELD ensemble

L’ensemble Schallfeld si è formato nel 2011, per iniziativa di alcuni giovani musicisti all’epoca impegnati nel conseguimento di un master di perfezionamento con il Klangforum Wien alla KUG (Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz). Ciò che lega i membri dell’ensemble è l’interesse per la musica contemporanea e per la sperimentazione. Schallfeld si vede non come ensemble tradizionale, ma come libero collettivo di solisti, che può agire in varie formazioni lasciando spazio alle iniziative individuali dei suoi membri. Dal 2013 Schallfeld organizza una propria stagione musicale a Graz con più di dieci eventi l’anno. Dalla sua apparizione l’ensemble ha ricevuto inviti da festival e istituzioni quali impuls festival (Graz), Jeunesse Musical (Vienna), Encontre International de Compositores de Mallorca, SMOG (Bruxelles), Festival Signale (Graz), openmusic (Graz), die andere Saite (Graz), Sound of Wander (Milano), Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, RTV Slovenia (Ljubljana).

Schallfeld lavora col sostegno della città di Graz, della regione Stiria, dei Forum Austriaci di Cultura

di Milano, Roma, Bruxelles e Madrid, della Kunstuniversität Graz e dell’Institut für Elektronische Musik und Akustik (IEM – Graz). Particolare rilievo ha assunto il progetto di teatro musicale per bambini “Hokus Pokus”, realizzato nel maggio 2014 presso il Theater am Lend con il supporto dell’Unione Europea (Programma Youth in Action).

Nel 2015 Schallfeld è stato selezionato per il progetto New Austrian Sounds of Music 2016-2017 promosso dal Dipartimento Austriaco per la Cultura e finalizzato a incrementare l’attività delle più meritevoli formazioni austriache all’estero.

http://www.schallfeldensemble.com/

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