PRECISE POETRY | Belinda Rukschcio

La regista austriaca Belinda Ruskschcio racconta Lina Bardi, famosa architetta italo-brasiliana, capace di creare poesia attraverso la precisione architettonica.

Il documentario viene presentato così dal Salone del Mobile di Milano, che lo ha proposto in anteprima nel 2021:

«Un omaggio ai 100 anni di Lina Bo Bardi, nata a Roma nel 1914, morta a San Paolo nel 1992, città nella quale si era trasferita alla fine degli Anni 40 con il marito Pietro Maria Bardi, giornalista e gallerista, e dove ha lasciato alcuni dei più importanti edifici progettati nella sua carriera come la Casa de Vidro e il Museo d’Arte Moderna. Il documentario guidato dalle testimonianze dei suoi collaboratori e di quanti l’hanno conosciuta, ci porta anche nelle sue opere a Salvador de Bahia, ma soprattutto nel cuore di un architetto che ha saputo confrontarsi da donna con un mestiere ritenuto maschile, imprimendo nella professione uno speciale connubio fra etica e poetica, cultura locale e sentire modernista, aperto alla vita e ancora resistente agli urti del tempo.»

Prima della proiezione l’artista argentina Luciana Levinton guiderà attraverso la propria mostra “Bahia – Roma – Buenos Aires”, ispirata all’architettura di Lina Bo Bardi.

Per maggiori informazioni: Casa Argentina en Roma | Facebook

Belinda Rukschcio
Dopo gli studi di architettura presso la Wiener Kunstschule e la Technische Universität Wien, nonchè una specializzazione presso la Deutsche Akademie für Management a Berlino, Belinda Rukschcio lavora come architetto da libero professionista e dirige la Haus der Architektur (casa dell’architettura) di Graz e allestisce il padiglione Austria per l’11. edizione della Biennale di Architettura a Venezia. Attiva anche come assistente di ricerca presso diverse università tedesche, ha di recente condotto ricerche nel campo della pianificazione urbana per la Bundesstiftung Baukultur di Berlino.