PILOTA DI PACE: ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY E L’ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE

A cura di Valentina Piredda-Sardinia.

L’arte contemporanea riflette sul personaggio Antoine de Saint-Exupéry e sulle sue numerose opere. Sugli episodi della sua avventurosa biografia e su tematiche e figure della sua narrazione.

Partecipano: Daphne Wiedling, Moni K. Huber, Isabella Heigl, Monika Friedl, Bernhard Resch, Anita Natmessnig e Gloria Zoitl che si concentrano su personaggi-chiave, oggetti emblematici ed episodi della vita di Antoine de Saint-Exupéry interpretandoli attraverso performance multimediale, pittura, videoanimazione, fotografia e design. Daphne Wiedling re-interpreta infatti il suggestivo abbigliamento di Paula Hentschel, quella che è stata la governante tirolese e bambinaia di Antoine de Saint-Exupéry e dei suoi fratelli. Bernhard Resch rilegge in chiave visiva alcune delle frasi famose dedicate proprio a Paula Hentschel contenute nel libro “Pilota di guerra” e fornisce un’immagine inedita della misteriosa “educatrice” delle valli alpine. Monika Friedl si è fatta intrigare da uno degli aspetti più controversi dello scrittore: la sua passione per il volo, nonostante non avesse (o non possedesse più) i requisiti per essere autorizzato a volare. Moni K. Huber aveva già realizzato due opere dal titolo “Schirm”. All’interno di questa esposizione appaiono simili a un paracadute chiuso e una bandiera logora e sfrangiata che trasportano attraverso colori vivacissimi, l’ambiguo entusiasmo dello scrittore-aviatore. Isabella Heigl attiva come pittrice e performer, videomaker, ha realizzato un’ironica video-animazione. Intorno all’autore gravitano animali, esseri umani. Ma determinanti – nel fare e nel disfare l’esistenza – sono anche gli elementi naturali: windsandmeer.

(testo di Valentina Piredda-Sardinia)