KENJI ARAKI

Kenji Araki, artista digitale con sede in Austria e radici in Giappone, inaugura la rassegna “Misophonia” con una performance in anteprima italiana. La rassegna è organizzata da Klang, brand curatoriale fondato nel 2018 e attivo nel campo della musica sperimentale e dell’arte d’avanguardia.

Per informazioni aggiornate: klangroma.com

Kenji Araki è un artista digitale austriaco con radici in Giappone. Le sue opere sono principalmente caratterizzate da metodi di decostruzione dell’arte e della musica contemporanea. L’esplorazione dei confini del genere e del mezzo costituiscono il nucleo del suo lavoro artistico. Le sue opere sono al contempo crude, futuristiche ed emotive.

Nel giugno 2022, Kenji ha posto la sua prima pietra miliare musicale con l’uscita del suo album d’esordio “Leidenzwang”, da allora continua a convincere pubblico e critica. La sua incontenibile produzione si riflette anche nei suoi progetti musicali in collaborazione, che spaziano dalle espressioni iperpop con ANTHEA alla definizione di un indie sensibile con Ybsole.

Nel novembre 2023 esce il suo secondo album “Hope Chess” in cui continua a esplorare le sonorità post-club di genere in modo molto più sensibile e decelerato rispetto ai lavori precedenti.

www.kenji-araki.com