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Alois Hotschnig-incontro con l’autore
Alois Hotschnig-incontro con l’autore
6 Marzo 2018 | 11:00 - 13:00
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© Mercedes Blaas
Gli studenti del corso di laurea magistrale in Letterature e traduzione interculturale del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture straniere dell’Università Roma Tre incontrano Alois Hotschnig, uno degli autori austriaci da loro tradotti all’interno dell’antologia “Nuove scritture dall’AUSTRIA”.
L’incontro verrà moderato dal Professore di Lingua e Traduzione tedesca, Giovanni Sampaolo, che ha guidato i propri studenti e allievi dottorandi nella traduzione dell’antologia. Il volume verrà presentato presso il Forum Austriaco di Cultura Roma il 6 marzo 2018 alle ore 18.00. Vai all’articolo
Dall’introduzione del volume:
«Anche nel caso di Alois Hotschnig vediamo la letteratura percorrere i sentieri di una protesta sommessa e perciò tanto più credibile contro la discorsività dominante e le sue platealità. I suoi testi, densi e misurati, si leggono come intensi e sobri controcanti al chiacchiericcio di una società affollata di informazioni ridondanti. Lo fanno lavorando sulla sottrazione e mostrando così come, anche dove si situa nel pieno della realtà dell’Austria attuale, la letteratura di questo paese è sempre impegnata a rielaborare il suo legame con una alterità inattingibile, per quanto prossima, anzi persino intima. Il racconto di Hotschnig che si presenta in questo volume ruota tutto intorno all’attesa di qualcuno che non viene mai, anche se è sempre sul punto di arrivare, qualcuno verso cui si sente un debito, una responsabilità, qualcuno che conta più di tutti e tutto, qualcuno di cui non si può fare a meno, qualcuno la cui mancanza che rende insignificante tutto il resto e, allo stesso tempo, dà senso e significato a tutto proprio attraverso la sua assenza.»
(Francesco Fiorentino, Professore di Letteratura tedesca – Università Roma Tre)
cenni biografici
Alois Hotschnig
Nato nel 1959, ha studiato medicina, germanistica e anglistica a Innsbruck senza laurearsi. Dal 1989 vive lì scrivendo narrativa, poesie, teatro e radiodrammi. È stato insignito di numerosi premi tra cui il premio Italo Svevo (2002) e il premio Erich Fried (2008). Diverse sue opere sono state tradotte in inglese, francese, sloveno, croato e svedese.