QUANDO TUSCANIA ERA COSMOPOLITA: La Scuola di Visione del Prof. Kortokraks

Inaugura sabato 15 ottobre alle ore 17.30 la mostra sulla Scuola di Visione che l’artista e professore austriaco Rudolf Kortokraks ha portato a Tuscania negli anni 1981-90.

Manifesti d’epoca, ritagli di giornali, gigantografie, proiezione di foto e film, letture legate alla Scuola e l’esposizione di opere di quattro ex allievi di Kortokraks, attualmente artisti di fama internazionale, rendono la mostra interessante e propedeutica alla grande personale di Rudolf Kortokraks in programma per l’estate 2017.

Un evento per ricordare quanto Kortokraks e la sua Scuola influenzarono la crescita sociale e culturale di Tuscania che in estate, grazie a centinaia di giovani artisti provenienti da tutto il mondo, si trasformava in una cittadina poliglotta e cosmopolita.

La Scuola di Visione, fondata da Oscar Kokoschka, e che Kortokraks trasferì da Salisburgo a Tuscania, rappresentò per 10 anni, dal 1981 al 1990 una crescita sociale ed economica per la cittadina, che durante l’estate diventava il centro culturalmente più avanzato della provincia di Viterbo, grazie a centinaia di giovani artisti provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti d’America, a giornalisti e televisioni estere, diplomatici, critici d’arte, politici tedeschi e austriaci che soggiornavano a Tuscania.

La mostra è aperta al pubblico dal 16 al 30 ottobre 2016 con il seguente orario: lunedì-venerdì ore 16.00-19.00, sabato e domenica ore 10.00-13.00 e ore 16.00-19.00.

cenni biografici

Rudolf Kortokraks nasce il 8 luglio 1928 a Ludwigshafen, in Germania, dove frequenta la scuola primaria. Nel 1941 si trasferisce a Graz, Austria, dove, presso la scuola di Arti e Mestieri, frequenta i corsi dei pittori Prof. Rudolf Szyszkowitz, Prof. Alfred Conte Wickenburg, Prof. Hans Wagula. Nel 1944 viene ammesso alla master class, dove rimane fino al 1945. Torna poi in Germania e frequenta i corsi del Prof. Carl Trummer (scultore) e di Paul Berger-Bergner (pittore) presso la Libera Accademia di Mannheim nel 1946. Nel 1949 entra a far parte del Gruppo di Artisti di Worpswede, vicino a Brema (Germania), dove partecipa a mostre collettive. Nel 1951 segue una personale in combinazione con l’artista surrealista Richard Oelze. Due piccole borse di studio gli permettono di trasferirsi a Parigi nel 1951, dove rimane per alcuni anni.

Nel 1954 il direttore del museo Kunsthalle Mannheim e il direttore artistico comunale della città di Mannheim lo spingono a frequentare la Scuola di Visione di Oskar Kokoschka a Salisburgo. Due anni dopo, Kokoschka gli affida una cattedra come suo assistente, poi lo nomina capo assistente responsabile per il personale con docenza intera, responsabilità che ricopre fino al termine della Scuola di Visione nel 1963. Nel 1964 si trasferisce a Londra e insegna part-time al Maidstone college of Art ed al Byam Shaw School di Londra e tiene numerose conferenze (West of England College of Art, Bristol, Royal College of Art, Cambridge University Fine Art Society). Nel 1969 intraprende un viaggio in Messico e New York City e presenta le sue opere in diverse mostre ed esposizioni.

Dal 1976 al 1980 riprende l’incarico esclusivo concessogli da Oskar Kokoschka come professore e direttore della Scuola di Visione, ora parte della Summer Academy di Salisburgo.

Nel 1981 fonda la Scuola di Visione a Tuscania (Viterbo), che proseguirà fino al 1990. Da allora vive tra Tuscania, Italia, Brighton, UK, e, occasionalmente, Salisburgo.

Muore a Hallein, presso Salisburgo, il 17 settembre 2014 all’età di 86 anni.