ONCE IN A BLUE MOON | Klaus Falschlunger (Sitar), Luciano Biondini (Akkordeon)

Leider ist der Eintrag nur auf Italiano verfügbar. Der Inhalt wird unten in einer verfügbaren Sprache angezeigt. Klicken Sie auf den Link, um die aktuelle Sprache zu ändern.

Il duo composto dall’italiano Luciano Biondini alla fisarmonica e l’austriaco Klaus Falschlunger al sitar, presenterà al Festival thinkJazz di Orta di Atella (CE) “Once In A Blue Moon”, 39 minuti che si snodano in un viaggio a più riprese fra Occidente e Oriente. La loro musica unisce le rispettive esperienze artistiche e di vita: il jazz e la musica folklorica italiana di Luciano Biondini da una parte, il rock unito alla musica indiana di Klaus Falschlunger dall’altra.

Luciano Biondini inizia lo studio della fisarmonica classica all’età di dieci anni. Ne diventa un virtuoso esecutore e vince molti premi internazionali: il Trophée Mondial de l’Accordéon, il Premio Internazionale di Castelfidardo, il Premio „Luciano Fancelli“ e il Premio Internazionale di Recanati. Poi decide di rivolgersi al jazz e in questa modalità suona con grandi nomi della scena musicale, fra cui Rabih Abou-Khalil, Dave Bargeron, Michel Godard, Lucas Niggli, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Tony Scott, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Roberto Ottaviano, Maarten van der Grinten, Martin Classen ed Enzo Pietropaoli. Da tempo è legato in un sodalizio artistico al sassofonista e clarinettista argentino Javier Girotto.

Klaus Falschlunger inizia la sua carriera di musicista con il jazz e il rock, ma presto si accorge della ricchissima diversità musicale durante i suoi numerosi viaggi in Europa e nel vicino e lontano Oriente. In particolare si dedicherà allo studio della musica indiana, durante un soggiorno di tre anni fra New Dehli e Varanasi. Diventa dunque un grande esperto dello strumento indiano sitar, di cui oggi è fra i maggiori rappresentanti in Europa. La sua creatività e versatilità lo hanno portato a collaborare con numerosi musicisti e artisti provenienti dall’India, dalla Corea, dagli Stati Uniti e dall’Europa. Ha tenuto numerose esibizioni in Europa, India, Messico e Corea del Sud e ha pubblicato e prodotto numerose registrazioni con vari ensemble. sitarmusic.at