Mario Rom’s Interzone in concerto

© Severin Koller

La band Mario Rom’s Interzone è composta da 3 dei più promettenti musicisti austriaci. Il ventitreenne Mario Rom, nonostante la sua giovane età, è già considerato uno dei maggiori trombettisti della sua generazione, Lukas Kranzelbinder non solo è uno dei bassisti jazz più richiesti, ma ha anche composto un’opera uscita a giugno 2012 e Herbert Pirker è uno dei batteristi più attivi che ha condiviso il palco con tutti i più noti musicisti austriaci.
Con la formazione Mario Rom’s Interzone i tre offrono un’elegante ma fresca e anticonvenzionale reinterpretazione del jazz classico che, lontana da ogni cerebralità, convince con le sue suggestive e robuste sonorità.

Interzone ha consapevolmente rinunciato a uno strumento armonico, al fine di ottenere maggiore libertà, spazio e flessibilità. L’interesse fondamentale della formazione, infatti, risiede nella comunicazione tra i suoi membri e nella libera composizione che nasce dal suonare insieme.

Il progetto sperimenta con stile e leggerezza il vasto mondo del jazz senza sterili velleità. Ritroviamo, dunque, sonorità bebop, funk, e avantgarde per un sound coinvolgente e variegato.

I pezzi, guidati dalla tromba di Mario Rom, fluiscono armonicamente grazie all’eccellente lavoro di Kranzelbinder e Pirker che forniscono una dinamica architettura musicale.

Mario Rom
Nato nel 1990 a Hall/Admont ha iniziato a studiare tromba con Bernd Rom all’età di 8 anni. Dal 2004 è membro della famosa classe del Prof. Josef Eidenberger dell’Università Privata Anton Bruckner di Linz. Il musicista ha vinto numerosi premi dei concorsi Prima la Musica e del Marianne Mendt Jazzcompetition 2007. Nel 2010 Rom è stato selezionato come unico musicista austriaco della band “Generations Unit”, che sotto la direzione artistica di Adrian Mears ha registrato il suo primo CD nel 2011. Mario Rom ha lavorato e suonato insieme a: Christoph Cech, Janus Ensemble, Studio Dan, Luis Bonilla, Barbara Morrison, Michael Mantler, Dave Liebman, Max Brand Ensemble, Jazzwerkstatt Wien, Nouvelle Cuisine e altri ancora.

Lukas Kranzelbinder
Nato nel 1988 a Klagenfurt è uno dei più attivi e versatili bassisti della scena musicale austriaca. È l’organizzatore del “Polyamory Sound Festival” [www.polyamorysound.com], che si svolge in diverse città europee e funge da punto d’incontro tra musicisti di diverse scene musicali. Dal 2011 Kranzelbinder fa parte del programma “New Austrian Sound of Music” che l’ha selezionato insieme con altri 4 musicisti per rappresentare l’Austria jazz nel mondo. Al momento Kranzelbinder vive a Vienna, dove nell’ultimo anno ha lavorato alla sua opera spagnola MUCHOGUSTO, presentata in prima nazionale presso l’edizione 2012 del noto festival “Carinthischer Sommer”.

Herbert Pirker
Nato nel 1981 a Mooskirchen, Pirker è un affermato e brillante batterista. Il musicista ha vinto due volte l’Hans Koller Jazzprice (nel 2004 e nel 2007), insegna presso l’Università Privata Anton Bruckner di Linz ed offre numerosi workshop e masterclass in tutta l’Austria. Pirker ha collaborato con tutti i più grandi nomi della scena jazz nazionale e internazionale, tra cui: Karl Ritter, Wolfgang Mitterer, Louis Sclavis, Kelomat, Alex Machacek, Wolfgang Puschnig, Jack Walrath, Klaus Dickbauer, Max Nagl, Jazzwerkstatt Wien, Christoph Dienz, Linley Marthe, Otto Lechner e altri ancora.

Ingresso libero fino a esaurimento posti
Ingresso a partire dalle ore 19:30. Vi preghiamo di presentarvi in anticipo, poiché non è possibile accettare prenotazioni!