- This event has passed.
Amanda Piña / nadaproductions | Frontera / Procesión – Un ritual del agua
Amanda Piña / nadaproductions | Frontera / Procesión – Un ritual del agua
10. September 2021 - 11. September 2021
Veranstaltung Navigation
Frontera / Procesión – Un ritual del agua parte di Endangered Human Movements Vol.4 è l’ultimo progetto di Amanda Piña/nadaproductions. La coreografia affonda le sue radici in una danza emersa dal quartiere di El Ejido Veinte di Matamoros, Tamaulipas, al confine tra Messico e Stati Uniti, ed è danzata oggi in un contesto di violenza legato allo spazio liminale di un confine, in cui si incontrano traffico di droga, militarizzazione e industria del lavoro a basso costo. Questa danza fa parte delle cosiddette “Danze della Conquista”, originariamente ideate dalla corona spagnola per rappresentare la vittoria cristiana sui Mori nella penisola iberica. Durante la colonizzazione era utilizzata come strumento di propaganda razzista, grazie al quale la differenza tra bianchi e non bianchi veniva esportata in America Latina. Le persone indigene erano costrette a personificare il “Moro”, ricreando la propria sconfitta, mentre i cristiani inscenavano la vittoria della Spagna. Nel tempo la danza ha completamente invertito la sua matrice coloniale, trasformandosi, in contesti moderni/coloniali e, successivamente, neoliberisti, in uno strumento per incarnare forme di resistenza, “re-conquista” e autodeterminazione.
Tramite un percorso dialettico tra genealogia e trasformazione, questa danza “de Conquista” in via d’estinzione si fa repertorio di narrazioni, diventa “de Frontera”, in cui hip-hop, racconti coloniali, pratiche indigene e misticismo si intrecciano in un movimento continuo di lotta all’oppressione e l’espropriazione. La frontiera però, per Amanda Piña, non è solo un luogo ma qualcosa che rimane impresso nei corpi: contro ogni paradigma coloniale di universalismo, la Escuela de Frontera non può parlare se non a chi incarna una storia di oppressione.
Per Short Theatre 2021, nell’ambito di RECIPROCITY, Amanda Piña e la sua compagnia lavorano con diverse associazioni attive sul territorio di Roma, orientate a rafforzare la solidarietà con e tra donne in diverse situazioni di vulnerabilità, giovani e meno giovani, nate in Italia e altrove. Questo nuovo rituale dell’acqua immagina un ordine politico femminista, attraverso il quale si ripara e ci si prende cura del futuro. L’acqua nei nostri corpi e nel nostro ambiente stabilisce la strada per nuove forme di solidarietà, scorrendo attraverso e oltre le nozioni di confine, siano esse culturali, nazionali o estetiche.
Ulteriori informazioni: https://www.shorttheatre.org/eventi/amanda-pina-nadaproductions/
direziona artistica e coreografia Amanda Piña
disegno artistico Michel Jimenez
coreografia e trasmissione Rodrigo de la Torre Coronado, Leader of the Danza de Matamoros
trasmissione a Roma Daphna Horenczic, Juan Carlos Palma Velasco
performance Matteo Marziano Graziano, Daphna Horenczyk, Jorge Luis Cruz Carrera, Juan Carlos Palma Velasco, Rodrigo de la Torre Coronado
drammaturgia e sviluppo Nicole Haitzinger
ricerca e teoria Nicole Haitzinger e Amanda Piña
musica Christian Müller
percussioni dal vivo Johnatan Magaña García
costumi La mata del veinte / Julia Trybula / Coloriage Sartoria Sociale
produzione nadaproductions
distribuzione Something Great
senior advisor Marie-Christine Barrata Dragono
amministrazione Angela Vadori / Smart
coproduzione Endangered Human Movements Vol.4 Kunstenfestivaldesarts, Kiasma Museum of Contemporary Arts Finland, asphalt Festival Düsseldorf
finanziato da City of Vienna (Kulturabteilung der Stadt Wien)
la ricerca per Endangered Human Movements Vol.4 è stata sviluppata con il supporto di Mexican Ministry of Foreign Affairs, Mexican Embassy in Vienna the National School of Folkloric Dance of México, INBA, National Institute of Fine Arts México
performance a Bruxelles con il supporto di Österreichischen Kulturforums Brüssel, DANCE ON TOUR Austria (DOTA)