Robert Wagner, tenore
Ilse Schumann, pianoforte
Color Quartet: Serkan Guerkan, violino / Roland Hölzl, violino / Giorgia Veneziano, viola / Konstantin Zelenin, violoncello
Un concerto in cui il tenore Robert Wagner, insieme a Ilse Schumann al pianoforte e il Color Quartet, ci presenterà in prima nazionale “Love Beyond Death” (L’amore oltre la morte), un viaggio musicale alla fine della vita e oltre.
In programma musiche di Erich Wolfgang Korngold, Ottorino Respighi e Ralph Vaughan Williams, arricchite dalle suggestive proiezioni video di Nathalie Stockert.
L’evento è promosso dal Forum Austriaco di Cultura di Roma con la collaborazione dell’ associazione Music Theatre International.
Il tema dell’immortalità dell’anima e dell’amore, che sopravvive oltre la morte, è presente in molte culture, fin dall’antichità.
“Desiderare un amore infinito che vada oltre la tomba, sembra essere innato negli esseri umani, quasi per assicurarsi un posto nella memoria delle persone amate. Non è rilevante che tale prospettiva sia chiara od oscura, radicata nella tradizione tribale o negli insegnamenti della chiesa; basata più o meno su fondamenti scientifici.” spiega Roxane Assaf, Professoressa di Letteratura all’Università di Chicago e amica del tenore Robert Wagner, “La preoccupazione di quello che accade dopo la morte è comunque rilevante oggi, quanto lo era in tempi remoti.”
“Love Beyond Death” comprende la prima registrazione assoluta delle Canzoni d’addio di Korngold, tradotte e cantate in lingua inglese. Durante il concerto verrà proiettata la traduzione in italiano dei testi in elegante alternanza con immagini di diverse ambientazioni austriache.
Robert Wagner (tenore)
Nato a New Orleans (USA), vive attualmente a Vienna e si esibisce prevalentemente in Europa. Gli studi iniziati con canto classico e jazz per contrabbasso alla Loyola University di New Orleans proseguono grazie a borse di studio all’Istituto di musica „Curtis“ a Philadelphia e alla Scuola di musica Juilliard, dove ha studiato con Boris Goldovsky e i suoi successori. Dopo essersi laureato, su consiglio di Anna Moffo e Carlo Bergonzi, modifica la sua voce da baritono a tenore. Fra le numerose esibizioni si ricordano quelle all’Opera di New Orleans, all’Opera Company di Philadelphia, presso il Pennsylvania Opera Theatre e la Harrisburg Opera Company e nell’Oratorium con la New York Choral Arts Society. Ha cantato per Papa Giovanni Paolo II e per la famiglia Kennedy. In Europa ha partecipato al Festival Internazionale di Verdi a Busseto e ha fatto il suo debutto all’Opera Bastille di Parigi. Regolari le esibizioni a Vienna, sia al Teatro dell’Opera, che alla Volksoper, come anche ai Seefestspiele di Mörbisch e ai Salzburger Festspiele.
Ilse Schumann (pianoforte)
Nata a Città del Capo (Sudafrica) dove si è formata all’Università e alla Royal School of Music. Come solista si è esibita alla Johannesburg Symphony Orchestra e alla National Symphony Orchestra. Ha proseguito gli studi in musica da camera e accompagnamento liederistico presso il conservatorio di Vienna (Konservatorium Wien Privatuniversität). A Vienna lavora come pianista accompagnatrice e insegna sia al conservatorio (1990-2002) che all’Università di Musica e Arti Performative. La carriera concertistica la vede impegnata in tutto il mondo accanto a cantanti lirici e in diverse formazioni. Suona regolarmente con l’ensemble di musica contemporanea “Die Reihe” e il “Johann Strauss Ensemble” di Vienna.
Color Quartet (quartetto d’archi)
Gradita novità della scena musicale internazionale, Il Color Quartet è una formazione cameristica composta da Serkan Guerkan al primo violino (Turchia), Roland Hölzl al secondo violino (Austria), Giorgia Veneziano alla viola (Italia) e Konstantin Zelenin al violoncello (Bielorussia). Musicisti di nazionalità diverse, giovani e dinamici, interessati a interpretare partiture poco conosciute e inedite, si presentano con un buon repertorio classico.